Home Page - OMRCC

Home Page - A.T.S.B.

Il Consiglio Nazionale
Lo Statuto
Gli scopi e le Finalità
Domanda Ammissione
Bernardo di Chiaravalle
Comunicazioni e News
Pubblicazioni
Fotogallery
Contatti
Link
 
 
 

 

 
 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Accademia Templare di San Bernardo da Chiaravalle

"Ordine Militare e Religioso dei Cavalieri di Cristo"

 

Pubblicazioni

 

" Gli Ospitalieri in Sardegna e L'Eredità dei Templari"

Massimo Rassu

 

                  
                                       
             

                       Nell’agosto 1308 papa Clemente V poneva le basi di quel Concilio di Vienne che avrebbe decretato il destino dell’Ordine del Tempio. Avvenimenti che ebbero eco anche in Sardegna. Perciò i soci dell’Associazione Ricerche Storiche sugli Ordini Militari (A.R.S.O.M.), a distanza di settecento anni e in ricordo di quei tragici avvenimenti che rivoluzionarono l’idea di Crociata, hanno preparato gli studi raccolti in questo volume Gli Ospedalieri in Sardegna e l’eredità dei Templari. Rivisitando alcuni elementi controversi nella ricerca storica sul Tempio, sono stati analizzati alcuni aspetti della vita dell’Ordine, l’iter della sua soppressione, e, in particolare il suo retaggio nell’Isola, eredità coltivata dagli Ospedalieri di San Giovanni di Gerusalemme. Il testo raccoglie le relazioni di Fabrizio Pinna (La regola dei Templari), Raffaele Carboni (Papa Clemente V, la bolla “Ad Providam Christi Vicari” e l’affaire dei beni del Tempio), Marco Uda (L’arrivo dei Templari in Arborea), Massimo Rassu (La Temple Church a Londra), Gabriele Sotgiu (Tre curiosi eventi a San Leonardo de Siete Fuentes), Diego Figus (L’Ordine di Malta in Sardegna nel Quattrocento), Adriano Pilia (I canonici del Tempio in Sardegna), Valeria Spiga (Il culto di San Leonardo in Sardegna), Battista Urru (Inediti capitoli di grazia della baronia di Montiferru del cabreo AOM 5947), Fabio Marcello (Il problema dei falsi ordini di Malta).
                  
 

           

" Non Nobis Domine, Non Nobis, Sed Nomini Tuo Da Gloriam "